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Università di PAVIA

Neuropsichiatria infantile

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Questionari Ministeriali

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Pagella ssmreview:

8/10

Didattica

9/10

Impegno Lavorativo

8/10

Qualità Ambiente

7/10

Qualità Struttura

9/10

Pratica e Autonomia

8/10

Rotazioni e Rete

10/10

Possibilità Ricerca

45

Ore Settimanali

24

Mesi Extrarete

1

Guardie Mensili

Le recensioni di questa scuola:

Recensione di uno/a specializzando/a del 2° anno

30 luglio 2025

Pagella

Valutazione globale:
(8.0/10)
Didattica:
(8.0/10)
Impegno lavorativo:
(9.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(8.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(7.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(9.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(8.0/10)
Possibilità di ricerca:
(10.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 45
Mesi extrarete max: 24
Guardie mensili: 1

Approfondimenti

Commenti globali

Complessivamente una buona scuola, bilanciata tra neurologia e psichiatria che permette di ottenere una buona formazione grazie sia alla didattica che alla possibilità di vedere casi più complessi e patologie rare condiserato che la sede (Mondino) è un centro di terzo livello. La rete formativa è adeguata. La possibilità di ricerca è elevata in quanto è obbligatorio prendere parte a progetti nell'area più di proprio interesse. È però una scuola molto impegnativa in termini di tempo e richieste con probabilmente un eccessiva autonomia fin da subito. In generale nei 4 anni vengono fatti circa 6 mesi in reparto al Mondino e 6 nelle varie turnazioni esterne che sono diverse di anno in anno. Mentre si è in reparto si ruota all'interno dei vari microteam che si occupano di gruppi di patologie specifici e fanno riferimento a strutturati diversi (neuromuscolare, psicopatologia, epilessia, cefalea, disturbi del neurosviluppo e malattie rare, neuroftlamologia, ADHD, neurologia 0-3 aa). Clima buono tra specializzandi, variabile con gli strutturati.

Qualità della didattica

Frontale: Moltissime lezioni, forse fin troppe, a cui deve essere data la precedenza rispetto alle attività di reparto o di ricerca. In passato sono state eccessivamente condensato da febbraio a luglio, con settimane in cui potevano esserci anche fino a 6-8 ore di lezione frontale che rendevano complicato terminare le attività di reparto per cui si sta cercando di far sì che inizino da subito e ridurre le lezioni ridondanti. In generale in base all'anno di specialità le lezioni si focalizzando su una specifica fascia di età (prima anno 0-3 anni, secondo anno infanzia-pre-adolescenza, terzo anno adolescenza, quarto anno aspetti maggiormente specialistici) con lezioni tenute da strutturati o psicologi o altre figure professionali in base al tema della lezione e quindi alla figura più appropriata. In generale utili ma appunto impegnative in termini di tempo. Ci sono anche molti seminari anche questi con frequenza obbligatoria

Sul campo: Molto variabile in base allo strutturato. C'è chi insegna di più e spontaneamente, mentre altri lasciano eccessiva autonomia.

Esame fine anno: C'e un effettivo esame con scritto a fine settembre per accedere all'orale e orale a fine ottobre. All'orale la commissione è composta dal primario e da vari strutturati, ognuno dei quali interroga sulla sua area di competenza. In generale non è difficile passarlo ma per ottenere voti più alti bisogna necessariamente studiare. Viene valutato nel voto finale anche l'impegno e quanto è stato prodotto dal punto di vista della ricerca durante l'anno (viene richiesto anche di rispondere a domande in merito ai progetti a cui si è contribuito) e l'attività di reparto (viene dato un voto deciso in seguito a riunione tra gli strutturati che si è seguiti durante l'anno). C'è un programma ma non sempre aggiornato per tempo. Per lo studio vengono date le slide e consigliati libri.

Ambiente lavorativo

Impegno: Ritmi abbastanza intensi, specialmente in reparto. Ufficialmente l'orario sarebbe dalle 8.45 alle 17 ma è molto approssimativo, difficilmente si finisce per quell'ora, più spesso dopo le 18 e può capitare di doversi fermare la sera per finire il proprio lavoro. Volendo se uno finisce prima può uscire, specialmente il venerdì quando ci sono le dimissione ed è possibile finire anche all'orario di pranzo. Nelle turnazioni esterne gli orari sono molto più rilassati, di solito mezza giornata ma varia in base alla specifica turnazione. La pressione può essere alta in reparto specialmente con alcuni strutturati mentre è molto tranquillo quando non si è in reparto. Per quanto riguarda le guardie, si fanno circa 4-5 settimane di guardia all'anno, nella settimana di guardia (due specializzandi a settimana sono di guardia insieme sul reparto) è richiesto di rimanere fino alle 19 dal lunedì al venerdi e poi uno copre il sabato e uno la domenica (dalle 9 alle 17). Non facciamo notti. I festivi vengono coperti dal secondo anno e sono 1 o massimo 2 a testa, con orario 9-17, gli altri anni di specialità non si fanno festivi. Non devono essere coperti il 25 e 26 dicembre, il 1 gennaio, Pasqua e Ferragosto (li coprono solo gli strutturati e i neurologi dell'auto presenti in struttura) quindi vengono divisi i restanti tra gli specializzandi del secondo anno organizzandosi internamente.

Clima: Tra gli specializzandi il clima è in generale buono e rilassato, ad eccezione di occasionali diverbi che possono capitare passando giornate insieme. Come specializzandi abbiamo uno studio separato in cui stiamo noi e i vari strutturati hanno ognuno il loro. Con gli strutturati è estremamente variabile, c'è chi è più severo e richiestivo e rende i rapporti difficoltosi mentre altri sono tranquilli e lasciano molta (fin troppa) autonomia.

Struttura ospedaliera

In generale direi buona, i macchinari sono per gli esami sono aggiornati ed è tutto informatizzato anche se i sistemi informatici ogni tanto ci abbandonano o sono un pò lento. L'unica problematica è che i computer rispetto al numero di specializzandi sono pochi per cui a volta c'è bisogno di aspettare che se ne liberi uno. Gli specializzandi hanno uno studio all'interno del reparto, separato dagli studi degli strutturati. Le stanze per le valutazioni sono poche quindi è necessario prenotarle quando si programmano le valutazioni da fare coi pazienti. Il Mondino è raggiungibile coi mezzi e per chi va in macchina c'è un grosso parcheggio gratuito. Enorme pecca per cui stiamo cercando di rimediare, non possiamo usufruire della mensa del personale per cui bisogna portare il pranzo da casa o comprarlo al bar (non il massimo)

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: L'autonomia è variabile in base allo strutturato ma generalmente è molta e fin da subito (al primo anno è previsto un solo mese di affiancamento con uno secializzando del terzo o quarto anno, anche se poi bene o male ci si aiuta quando si devono effettuare valutazioni più complesse o che non si ha avuto la possibilità di osservare nel primo mese). Alcuni strutturati supervisionano di più e ci si confronta più spesso nelle valutazione diagnostica e nei processi decisionali, altri si fanno vedere ben poco anche dai pazienti e devi un pò rincorrerli per avere un opinione su un paziente

Rotazioni/Rete: Le rotazioni sono calendarizzate e decise da alcuni specializzandi. In generale verranno riviste alcune tunrazioni quest'anno per cercare di fare 6 mesi in reparto e 6 mesi fuori nel corso di ogni anno. Quando si è in reparto si ruota ogni due mesi nei vari microteam che fanno riferimenti a diversi strutturati in base alle patologie che si tratta e sono: - psicopatologia - epilessia e cefalea - disturbi del neurosviluppo e malattie rare - neuromuscolare - neuroftalmologia - neurologia 0-3 anni - ADHD Le turnazioni esterne variano in base all'anno di specialità ma in generale sono: - pediatria 1 mese - neurologia 1 mese - psichiatria 1 mese - neuroradiologia 1 mese - EEG 1 mese - NOFT 1 mese - EMG 1 mese - comunità 2 mesi - centro diurno 2 mesi - ambulatorio ADHD/DSA 1 mese - Servizio territoriale (Pavia o Voghera) 3 mesi - altro ospedale a scelta tra Bergamo o Novara 4 mesi - 6 mesi di professionalizzante in sede concordata con lo strutturato di riferimento in base al progetto di tesi (in Italia o all'estero) In base al numero di posti è possibile che le turnazioni non obbligatorie non vengano fatte tutte da tutti per poter coprire il reparto ma selezionate in base ai propri interessi ma deve essere valutato

Opportunità di ricerca

Possibilità molto elevate in quanto la ricerca è obbligatoria, ogni anno è richiesto il raggiungimento di alcuni requisiti minimi altrimenti viene dato un voto inferiore all'esame (i.e. Primo anno presentare un poster, secondo anno sottomettere un articolo, terzo anno trial...). In generale a tutti viene richiesto di unirsi a un team di ricerca di propria scelta (tra i vari microteam del reparto) e lavorare a diversi progetti che non mancano mai. Ben accetto anche proporre progetti di propria iniziativa. In generale è una parte molto rilevante della scuola e che richiede tempo anche al di fuori dell'orario di lavoro per cui sconsiglio in generale la scuola a chi non avesse proprio interesse per la ricerca perché si ritroverebbe comunque a doverla fare.

Attività extra

Congressi: Si può partecipare ai congressi, soprattutto in base al prpiro team di ricerca e nessuno in linea di massima vieta di andarci. I fondi messi a disposizione dalla scuola sono pochi (200 euro l'anno) per cui per non doverserlo pagare è necessario accordarsi con il proprio strutturato di riferimento per la parte di ricerca per reperire i fondi e di solito viene richiesto almeno di aver contribuito a un poster o una presentazione. Però in generale si può partecipare a molti congressi.

Extrarete/Estero: Possibile frequentare 6 mesi extrarete anche all'estero al 4 anno per il professionalizzante. Dove andare viene deciso assieme allo strutturato con cui si fa la tesi affinché abbia un senso all'interno del proprio percorso. In linea di massima gli strutturati hanno i contatti con le altre strutture in Italia o all'estero e propongono dove andare.

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