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Università di FOGGIA

Neurologia

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2024

Questionari Ministeriali

Caricheremo presto i risultati ufficiali dei questionari ministeriali per questa scuola.

Coming soon

Pagella ssmreview:

4.6/10

Didattica

8.2/10

Impegno Lavorativo

4.2/10

Qualità Ambiente

7/10

Qualità Struttura

7.8/10

Pratica e Autonomia

4.4/10

Rotazioni e Rete

7.6/10

Possibilità Ricerca

48.6

Ore Settimanali

3

Mesi Extrarete

1.8400000000000003

Guardie Mensili

Le recensioni di questa scuola:

Recensione di uno/a specializzando/a del 1° anno

04 aprile 2025

Pagella

Valutazione globale:
(3.0/10)
Didattica:
(2.0/10)
Impegno lavorativo:
(8.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(3.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(6.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(5.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(2.0/10)
Possibilità di ricerca:
(5.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 50
Mesi extrarete max: 2
Guardie mensili: 1.2

Approfondimenti

Commenti globali

Scuola di recente apertura, poca organizzazione su ogni aspetto, ambiente abbastanza opprimente e persecutorio

Qualità della didattica

Frontale: Lezioni frontali sporadiche

Sul campo: Tutor quasi inesistenti

Esame fine anno: Strumento di ricatto o punizione

Ambiente lavorativo

Impegno: Orari prolungati quasi sempre senza nessuna finalità formativa reale. 1 guardia e 1/2 sabato al mese.

Clima: Tossico

Struttura ospedaliera

Abbastanza recente, spazi per specializzandi assenti o ancora in allestimento

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: Autonomia eccessiva, abbandonati a gestire tutto da soli dal primo momento, senza essere ben seguiti.

Rotazioni/Rete: Nessuna organizzazione chiara, rotazioni casuali, spesso non rispettate

Opportunità di ricerca

Ricerca per premiare chi è più obbediente

Attività extra

Congressi: Congressi per premiare chi è più obbediente

Extrarete/Estero: Non definito

Recensione di uno/a specializzando/a del 1° anno

05 aprile 2025

Pagella

Valutazione globale:
(4.0/10)
Didattica:
(2.0/10)
Impegno lavorativo:
(8.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(1.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(6.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(5.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(2.0/10)
Possibilità di ricerca:
(7.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 43
Mesi extrarete max: 6
Guardie mensili: 3

Approfondimenti

Commenti globali

L'unico pregio della scuola è la grande attenzione alla ricerca con buone possibilità di pubblicare articoli. Tuttavia la qualità della stessa è spesso carente. La scuola ha un ambiente lavorativo tesissimo e l'organizzazione è molto carente. Non la consiglierei, ho proceduto con la rinuncia agli studi dopo 4 mesi, nonostante mi piacesse molto la Neurologia.

Qualità della didattica

Frontale: Si effettuano delle lezioni, a mio parere, poco utili. Spesso sono brevi video in inglese, pertanto rappresentano una scarsa fonte di informazioni.

Sul campo: La volontà di insegnare è presente negli strutturati di reparto. Tuttavia, come conseguenza della distribuzione degli specializzandi, quasi nessuno può instaurare una collaborazione professionale con loro. Infatti la maggior parte degli specializzandi è assegnata ai posti letto riservati ai ricoveri elettivi di uno dei professori (lo stesso che attenziona la ricerca) oppure al suo ambulatorio e day service. Questo rende la formazione veramente scarsa e, di solito, si affronta il processo diagnostico -terapeutico da soli.

Esame fine anno: Esiste l'esame di fine anno, senza programma e materiale di studio. Spesso è usato come arma di ricatto e spesso sono state fatte minacce relative all'esame.

Ambiente lavorativo

Impegno: Il lavoro è stressante perché non ci sono turni stabiliti. Tutti lavorano dalle 7:30 fino al pomeriggio inoltrato (17:00 circa) poiché non c'è nessuno che dà il cambio pomeridiano. Ci sono almeno 2 turni di guardia al mese. Soprattutto si lavora sotto pressione perché bisogna "inventare" gran parte del processo diagnostico e terapeutico.

Clima: I rapporti con i colleghi, con gli strutturati e con gli infermieri sono ottimi. Il rapporto con i professori è pessimo e rappresenta il centro dei problemi della scuola, poiché gli specializzandi sono affidati ad un professore che li impiega in relazione alle sue necessità.

Struttura ospedaliera

La struttura è abbastanza aggiornata e facilmente raggiungibile. Mancano degli spogliatoi organizzati per gli specializzandi.

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: Gli strutturati sono molto collaboranti e, purtroppo, pochissimi specializzandi possono lavorare con loro. Tutti gli altri, distribuiti come anticipato in precedenza, sono abbandonati a loro stessi.

Rotazioni/Rete: Le rotazioni interne e in rete formativa non sono assolutamente calendarizzate. O meglio, non vengono mai rispettate. Non c'è un programma della scuola nei 4 anni, pertanto è impossibile sapere cosa si apprenderà durante il percorso formativo. Le rotazioni in rete formativa vengono spesso comunicate in tempi ravvicinati senza possibilità di organizzazione personale.

Opportunità di ricerca

La ricerca è molto incentivata e, anzi, rappresenta il principale interesse del professore a cui sono affidati gli specializzandi. Si riesce a pubblicare articoli a proprio nome. Tuttavia la qualità della ricerca è bassa.

Attività extra

Congressi: Si, c'è una buona possibilità di partecipare ai congressi (a meno che il professore non decida che non lo meriti più). Spesso c'è un rimborso su viaggio e alloggio.

Extrarete/Estero: Non lo so, poiché al momento esistono solo il primo e il secondo anno.

Recensione di uno/a specializzando/a del 2° anno

02 novembre 2025

Pagella

Valutazione globale:
(10.0/10)
Didattica:
(10.0/10)
Impegno lavorativo:
(8.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(8.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(8.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(9.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(8.0/10)
Possibilità di ricerca:
(10.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 45
Mesi extrarete max: 2
Guardie mensili: 2

Approfondimenti

Commenti globali

Scuola nata da poco che offre numerosissime possibilità, sia in termini di apprendimento che in termini di sviluppo sul versante della ricerca. Si vede di tutto della neurologia, ci sono alcuni punti di forza dell’unità come l’ambulatorio Sclerosi Multipla, ma si stanno sviluppando anche ambulatori sul versante del neuromuscolare e delle malattie rare. L’essere in pochi da il vantaggio di poter vedere ed imparare tanto, anche scegliendo in base ai propri interessi cosa coltivare di più

Qualità della didattica

Frontale: Sono previste lezioni frontali la cui calendarizzazione viene comunicata mensilmente. Sono tenute sia dai professori che da specialisti esterni nel contesto di hospital meeting. Sono molto utili e c’è possibilità sia di frequentarle che di interagire e fare domande. Spesso si viene anche invitati a partecipare a webinar e corsi online

Sul campo: I tutor universitari sono estremamente disponibili ad insegnare e lo fanno di propria volontà. Tendono a cercare di renderci autonomi, nell’ assistenza di base, fin dall’inizio, ma ogni volta che ho avuto bisogno ho sempre trovato porte aperte per avere aiuto

Esame fine anno: L’esame di fine anno è una formalità per chi ha partecipato attivamente e collaborato alle attività della clinica. Non occorre fare di più di quanto previsto da contratto, anche chi lavora rispettando le ore lavorative previste e poi va a casa riceve domande assolutamente legittime, relative a quanto ha visto nel corso dell’anno, e voti alti. Per chi non collabora ed è elemento solo di problemi e conflitti non vale lo stesso discorso ma non per questo viene usato come arma di ricatto, nessuno è mai stato bocciato, nonostante dal mio punto di vista, se si percepisce uno stipendio senza fare il proprio lavoro correttamente e senza seguire le indicazioni, si dovrebbe essere mandati via

Ambiente lavorativo

Impegno: Si fanno al massimo due turni di guardia al mese (ad es una notte ed un sabato mattina), non di più. I ritmi lavorativi, se si vuole, sono assolutamente sostenibili; si può rimanere per le ore previste da contratto e poi andare a casa, nessuno viene obbligato a rimanere e il fatto che vada non viene usato come motivo di ricatto. Tuttavia se si vuole fare di più si può, e questo viene ricompensato forse anche oltre quanto dovrebbe, con possibilità di partecipare alla ricerca (con riconoscimento in termini di nomi nelle pubblicazioni) e di uscire e frequentare numerosi congressi, anche internazionali

Clima: I rapporti con i professori sono buoni, non mancano i rimproveri quando si sbaglia ma è normale. L’assenza completa di collaborazione e partecipazione di alcuni colleghi specializzandi rende le cose più complesse, e produce un clima che potrebbe essere altrimenti globalmente più sereno. Tuttavia si fa gruppo con chi vuole lavorare e lavora bene, e nel contesto di questo gruppo il clima è sereno e spesso informale, e ci si aiuta molto

Struttura ospedaliera

La struttura ospedaliera è nuova, ci sono supporti informatici (forse pochi ma c’è possibilità di richiederne nuovi), c’è una stanza specializzandi molto grande, è facilmente raggiungibile con i mezzi. Sicuramente ci sono alcune cose che mancano ma basta farlo presente ai professori e si mettono a disposizione per acquistarle

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: Si imparano numerose procedure pratiche, si fanno lombari praticamente da appena arrivati (sotto la supervisione dei tutor universitari), viene data molta possibilità di autonomia e pratica ma si viene Comunque controllati in questo e nel momento del bisogno c’è sempre disponibilità da parte dei tutor

Rotazioni/Rete: Ci sono rotazioni interne ed in rete formativa calendarizzate, vengono comunicate con ampio anticipo ed in più occasioni siamo stati convocati dai professori che ci hanno chiesto le nostre preferenze e fatto turnare in base alle stesse (io è da un anno che ho la possibilità di fare ciò che mi piace fare). Purtroppo ci sono elementi di disturbo che non hanno sempre consentito che questo aspetto procedesse nel modo giusto, ad es gente che esigeva di andare in determinate sedi e strutture pensando di saperla più lunga dei professori, pertanto non è stato sempre tutto “concesso” (e direi giustamente)

Opportunità di ricerca

Non credo esistano altre scuole in Italia dove viene data talmente tanta possibilità ad un giovane di fare ricerca, partecipare a innumerevoli progetti, e pubblicare articoli con il proprio nome. Si è incentivati moltissimo nel farlo e le possibilità sono davvero tante, soprattutto nell’ambito della sclerosi multipla essendo la specialty dei professori, ma anche in altri settori

Attività extra

Congressi: Ho partecipato a più di 15 congressi nel corso del mio primo anno, di cui uno internazionale, senza aver mai dovuto pagare niente

Extrarete/Estero: C’è possibilità di fare entrambe le cose ma nel contesto di una progettualità di sviluppo scelta e seguita insieme ai professori (non si può andare a caso dove si vuole e tanto per, ma se si sceglie un progetto i professori sono i primi sostenitori del dover andare fuori ad imparare come si cresce in quell’ambito)

Recensione di uno/a specializzando/a del 2° anno

02 novembre 2025

Pagella

Valutazione globale:
(10.0/10)
Didattica:
(9.0/10)
Impegno lavorativo:
(7.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(9.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(9.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(10.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(9.0/10)
Possibilità di ricerca:
(10.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 35
Mesi extrarete max: 3
Guardie mensili: 1

Approfondimenti

Commenti globali

Scuola nata da poco, con tante possibilità di crescita e sviluppo in tanti ambiti (non c’è da sgomitare, nessun settore è saturo) soffre del fatto che la città non ha poco appeal e spesso chi si è iscritto è andato via perché di altre regioni e non voleva stare qui

Qualità della didattica

Frontale: Almeno 3 lezioni frontali al mese, con possibilità di fare domande e seguire attivamente

Sul campo: Tutor universitari disponibili ad insegnare sul campo, molto piu che in altre scuole

Esame fine anno: Semplice, domande su casi visti o argomenti affrontati durante le lezioni (di cui spesso si riceve il materiale ad es slides etc)

Ambiente lavorativo

Impegno: Possibilità di lavorare rimanendo nel limite delle ore previste da contratto. Chi fa di più viene premiato con congressi ed uscite

Clima: Clima sereno, professori disponibili, ottimi rapporti con il resto del personale, non tutti si trovano bene ma spesso è per altre ragioni (ad es colleghi andati via per il non voler stare qui perché di altre regioni, oppure perché alla ricerca di specializzazione “comoda”)

Struttura ospedaliera

Il reparto è in uno dei palazzi più nuovi dell’ospedale, forse non abbastanza le postazioni dotate di computer

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: C’è molta possibilità di fare pratica ed imparare ad essere autonomi ma nei momenti importanti si ha sempre le spalle coperte dai tutor universitari

Rotazioni/Rete: Rotazioni interne calendarizzate e possibilità di andare in rete formativa per tutti, comunicate con sufficiente anticipo

Opportunità di ricerca

Tantissima possibilità di partecipare a progetti di ricerca. Impegnandosi si riesce a pubblicare con il proprio nome

Attività extra

Congressi: Possibilità di partecipare a numerosi congressi fin dal primo anno senza dover spendere nulla

Extrarete/Estero: Non ancora note in quanto per ora ci sono solo primo e secondo anno ma i professori sembrano essere favorevoli

Recensione di uno/a specializzando/a del 1° anno

05 aprile 2025

Pagella

Valutazione globale:
(0.0/10)
Didattica:
(0.0/10)
Impegno lavorativo:
(10.0/10)
Qualità ambiente lavorativo:
(0.0/10)
Qualità struttura ospedaliera:
(6.0/10)
Possibilità di pratica/autonomia:
(10.0/10)
Rotazioni e rete formativa:
(1.0/10)
Possibilità di ricerca:
(6.0/10)

Informazioni aggiuntive

Ore settimanali: 70
Mesi extrarete max: 2
Guardie mensili: 2

Approfondimenti

Commenti globali

Ambiente tossico. Formazione zero.

Qualità della didattica

Frontale: Inesistente

Sul campo: Incomprensibili gli insegnamenti dei tutor universitari e soprattutto assenti. Pretendono senza dare niente in cambio, per ciò che gli fa comodo

Esame fine anno: Non sostenuto, sono andato via prima

Ambiente lavorativo

Impegno: Eccessivo

Clima: Diviso tra universitari ed ospedalieri, tossico.

Struttura ospedaliera

Vecchia ma tutto sommato funzionante al di fuori del reparto

Pratica e rotazioni

Pratica/Autonomia: Eccessiva, fino a non far dormire la notte gli specializzandi per le decisioni e gestioni in totale autonomia

Rotazioni/Rete: Possibile, 2 mesi circa.

Opportunità di ricerca

Se fa comodo agli strutturati universitari esclusivamente

Attività extra

Congressi: Per premio a chi si presta ad eseguire gli ordini dall’alto

Extrarete/Estero: Solo dove dice il prof

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