Punteggio minimo
2024
Questionari Ministeriali
Caricheremo presto i risultati ufficiali dei questionari ministeriali per questa scuola.
Coming soonPagella ssmreview:
4/10
Didattica
7.25/10
Impegno Lavorativo
8.25/10
Qualità Ambiente
7.5/10
Qualità Struttura
8.5/10
Pratica e Autonomia
7/10
Rotazioni e Rete
5.5/10
Possibilità Ricerca
42.5
Ore Settimanali
12
Mesi Extrarete
2
Guardie Mensili
Le recensioni di questa scuola:
Recensione di uno/a specializzando/a del 3° anno
24 luglio 2025
Pagella
Informazioni aggiuntive
Approfondimenti
Commenti globali
Punto forte: emodinamica ed interventistica. Punto debole: elettrofisiologia. In generale la parte clinica è carente, quasi nulle le.lezioni frontali. 80% Strutturati non preparati a sufficienza per un centro di terzo livello. L'aumento dei posti ha portare ad un eccessivo uso dell'extra rete, con minor possibilità di apprendimento.
Qualità della didattica
Frontale: Nulla
Sul campo: Poca proposensione al tutoraggio e poca preparazione degli strutturati. Tutto ciò che si impara è da auto-didatta o dagli spec più grandi
Esame fine anno: Una formalità
Ambiente lavorativo
Impegno: Si supera le ore da contratto solo nella turnazione di reparto (6/9 mesi al primo anno), nel resto dei turni orari rispettati
Clima: Informali, disteso
Struttura ospedaliera
Classica all'italiana. Le sale di emodinamica e elettrofisiologia nuove.
Pratica e rotazioni
Pratica/Autonomia: Nelle branche interventistiche poca autonomia, si impara maggiormente extra rete
Rotazioni/Rete: Dai 3 ai 6 mesi fuori l'ospedale universitario, a seconda di quanti posti sono banditi ogni anno. La rete è estesa su tutta la Liguria. I turni vengono comunicati ad ottobre, programmati per 12 mesi
Opportunità di ricerca
Ricerca poca e riservata a pochi eletti. Gli specializzandi normali spesso usati come compilatori di database
Attività extra
Congressi: C'è la possibilità, tornando con i colleghi. Spesso sono rimborsati
Extrarete/Estero: Massimo 6 mesi, i contatti sono da trovare in autonomia, tranne per chi ha rapporti più confidenziali con i prof
Recensione di uno/a specializzando/a del 2° anno
24 agosto 2025
Pagella
Informazioni aggiuntive
Approfondimenti
Commenti globali
Nel complesso ottima scuola, anche confrontandosi con gli Specializzandi di altri centri. Clima generalmente disteso con strutturati mediamente giovani e capaci, disponibili alla didattica sul campo e al confronto, con le inevitabili eccezioni. Primario attento alla formazione degli Specializzandi e alla crescita della Scuola e della Unità operativa. Sale per l’interventistica all’avanguardia e imminente apertura della nuova UTIC. Vengono eseguite con alti volumi e ad alto livello tutte le procedure interventistiche di Emodinamica sia in ambito coronarico che strutturale. Questo, unito al fatto che in Sala c’è disponibilità ad insegnare e a concedere progressiva autonomia allo specializzando, rende la scuola uno dei centri migliori per quanto riguarda l’Emodinamica. Particolare attenzione alla gestione dello Shock cardiogeno. Alcuni ambulatori specialistici di buon livello. Tra i difetti: in elettrofisiologia minore possibilità di apprendimento pratico; Cardiochirurgia di livello inferiore rispetto ad altri centri; a partire dal secondo anno, per alcune reti formative é necessario provvedere autonomamente all’alloggio
Qualità della didattica
Frontale: Circa una lezione frontale “tradizionale” al mese, mediamente molto utili. É possibile che il numero aumenti nei prossimi anni su richiesta di noi Spec. Di solito, organizzandosi, quasi tutti riescono a frequentare le lezioni che vengono comunque registrate. Durante l’anno si tengono poi alcuni seminari/lezioni con ospiti internazionali di assoluto livello. Si organizzano discussioni di casi clinici complessi di reparto in assemblea plenaria in cui lo Specializzando presenta il caso e la relativa letteratura. Possibilità di partecipare ad un gran numero di congressi nazionali e, più raramente, internazionali, con rimborso spese. Numerosi Hospital meeting con le aziende in cui vengono illustrati nuovi farmaci e dispositivi. Vi sono poi, in collaborazione con le Scuole di Torino e Novara, presentazioni di casi clinici argomentati e discussi. Possibilità di seguire il corso di lezioni del Dottorato in medicina traslazionale e clinica per chi è interessato alla ricerca (non conosco i dettagli)
Sul campo: La maggior parte degli strutturati sono disponibili ad insegnare, principalmente quando ci si mostra interessati e si pongono delle domande o si fanno delle richieste. Forse più difficile ottenere insegnamenti in Elettrofisiologia ma il team è stato recentemente ampliato per cui é possibile che la situazione migliori
Esame fine anno: Presentazione di caso clinico o di articolo di letteratura. L’esame in sé è prettamente una formalità ma viene comunque vissuto con serietà. Viene valutato globalmente l’anno accademico e i voti sono tutti molto alti (95% 30 e 30L
Ambiente lavorativo
Impegno: Il primo anno é il più duro in termini di orari in quanto per 6-9 mesi si copre il reparto di degenza in gruppi di 4: si comincia intorno alle 8 con la necessità che uno si fermi fino alle 20 mentre gli altri vanno via a lavoro finito (all’inizio può essere necessario fermarsi tutti fino a sera, poi si acquisisce dimestichezza e rapidità e gli orari si accorciano un po’). Gli altri 3-6 mesi del primo e tutto il secondo anno si svolge negli ambulatori dove gli orari sono assolutamente abbordabili. Terzo anno con le sale é una via di mezzo ma diventa interesse personale rimanere più a lungo. Le guardie sono mediamente 1 week end (12 ore venerdì notte+12 ore domenica giorno) e 1 guardia notturna di 12 ore ogni due mesi con monto e smonto liberi.
Clima: Riguardo agli strutturati ambiente sereno, piuttosto informale, sempre rispettoso con rarissime eccezioni. Con i colleghi direi clima collaborativo. Il personale infermieristico anziano non è il massimo in termini di collaborazione, talvolta rapporto problematico.
Struttura ospedaliera
Sale nuove e all’avanguardia. Prossima l’apertura della nuova UTIC che garantirà ambiente lavorativo di livello e multidisciplinare. L’UTIC attuale e il reparto sono datati e rappresentano un punto a sfavore.
Pratica e rotazioni
Pratica/Autonomia: Se ci si dimostra interessati c’é la possibilità di acquisire progressiva e ampia autonomia nelle procedure invasive di UTIC e in Sala di Emodinamica. Per chi decide di dedicarsi a quest’ultima é possibile eseguire procedure da primo operatore sul coronarico. In reparto e nella gestione clinica dell’UTIC ampia autonomia con supervisione o comunque con la possibilità di chiedere supporto. EP molto variabile.
Rotazioni/Rete: Rotazioni interne calendarizzate ad inizio anno con la possibilità di vedere più o meno tutto. 4 mesi di rete formativa fuori Genova al secondo anno, 4-6 mesi al terzo, quarto anno variabile con 6 mesi garantiti di extrarete. La rete formativa coinvolge tutta la Liguria con alcune sedi raggiungibili da pendolare e altre in cui è necessario provvedere ad alloggio autonomamente.
Opportunità di ricerca
Se interessati ampia possibilità di fare ricerca, associandosi ai vari gruppi. É consigliabile proporsi evitando atteggiamento attendista
Attività extra
Congressi: Numerosissimi, nazionali con rimborso, internazionali dipende, per questi ultimi di solito é necessario aver inviato abstract et similia.
Extrarete/Estero: 6 mesi garantiti di extrarete anche estero. Se richiesto i Prof forniscono contatti